CORSO DI MECCANICA QUANTISTICA: 2 Teoria dei quanti di energia e effetto fotoelettrico

Teoria dei quanti di energia e effetto fotoelettrico Un problema a cavallo tra Ottocento e Novecento Alla fine del XIX secolo la fisica sembrava una scienza compiuta: le leggi di Newton, la termodinamica e l’elettromagnetismo di Maxwell davano l’illusione di un quadro completo. Tuttavia, alcuni fenomeni sperimentali cominciarono a incrinare questa sicurezza. Uno di essi era la radiazione del corpo nero , che la teoria classica prevedeva in modo completamente errato, arrivando addirittura a risultati assurdi, come l’idea che un corpo potesse emettere energia infinita. Un altro enigma ancora più sorprendente era l’ effetto fotoelettrico : si osservava che un metallo colpito dalla luce liberava elettroni, ma il comportamento di questi non coincideva affatto con le previsioni della teoria ondulatoria della luce. Serviva un’idea nuova. L’intuizione di Planck e il passo oltre di Einstein Nel 1900 Max Planck propose una soluzione ardita: l’energia non si scambia in modo continuo, ma a p...